Sfidare le contraddizioni

Prosegue il Giro d’Italia della CSR 2024, l’evento itinerante de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. Dopo gli eventi tenutisi nelle città di Roma e Torino, la terza tappa si è svolta oggi 6 marzo a Gorizia.

La città è protagonista in prima persona della storia del Novecento, proprio qui nel 2004 è caduto l’ultimo muro europeo tra Oriente e Occidente. Dopo un passato travagliato, oggi Gorizia rappresenta un simbolo di pace e di collaborazione: per questo è stata insignita del titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 insieme alla gemella slovena Nova Gorica.

Il passaggio dalla competizione alla cooperazione è stato il focus dell’incontro “Frontiera come contraddizione: dalla competizione alla collaborazione”, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e Animaimpresa, con il patrocinio di GO!2025.


Il dialogo e le riflessioni interpretano il presente guardando al futuro, in un tempo post moderno in cui la soggettività mina le basi stesse della società sempre più forte emerge l’importanza delle connessioni, umane come digitali.

La cultura digitale, se correttamente interpretata, è infatti un vettore potente, in grado di abbattere limiti e distanze, risolvendo la maggior parte delle nuove sfide che ci aspettano.
Assistiamo in questi anni ad una generale quanto fondamentale presa di coscienza, capace di generare una nuova spinta alla proattiva ridiscussione dei paradigmi su cui si basa la visione collettiva del mondo, della vita e del lavoro.

Siamo stati orgogliosi di partecipare con il nostro punto di vista a questo confronto tra esperienze e mondi diversi in cui abbiamo esplorato le unicità, le sfide e le opportunità del territorio transfrontaliero con l’auspicio di un domani ancor più ricco di sostenibilità, cooperazione e traguardi condivisi.